Il progetto, del valore di 5 milioni di euro, prevede la realizzazione di un unico polo per la scuola d’infanzia e il nido in sostituzione dei tre asili di Colombaro, Nigoline e Timoline.

 

“Ho deciso di fare questo atto in ricordo di mia figlia, una donna serena e buona che si è sempre spesa nel sociale. Ha sempre cercato di aiutare i bambini e spero che potrà essere ricordata anche con l’intitolazione di questa scuola. C’è chi mi domanda cosa c’è sotto a questa scelta. Non c’è nulla, solo il desiderio di ricordare una persona che ha lottato per 12 anni contro la malattia e poi non ce l’ha più fatta”.

 

La struttura sorgerà a Colombaro, dove un tempo c’erano altre scuole nello spazio dove ora sorge un immobile in disuso; sarà su due piani con entrate separate ma collegati internamente.

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Al piano terra ci sarà il nido con la possibilità di ospitare fino a 45 bambini, mentre la materna potrà ospitare fino a 182 bambini, con 7 aule per attività a tavolino, 5 aule per attività pratiche, spazio per le attività a corpo libero e una stanza da usare come refettorio.

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L’intero progetto, di 5.925 metri quadri, avrà un valore di 5 milioni di euro e dovrebbe essere pronto entro 20 mesi comprensivi di demolizione dell’attuale immobile e di passaggi burocratici.